STUDIO MARCONI

Ho un appartamento locatoque studentintratti, de ott 2011, sono in regime di cedolare secca.
r l'Unico che per il 730 la procedura software inibisce, dopo il primo contratto l'inserimento degli estremi di registrazione di altri contratti per lo stesso immbile. Al fine di ovviare e consentirmi di rispettare la legge il CAF ha dovuto inserire nel quadro B lo stesso immobile per 5 volte indicando, per ogni rigo, la rendota catastale eil canone di ogni contratto. Ovviamente ha dovuto omettere di contrassegnare la casella "continuazione" per consentire l'inserimento dell'immobile pur superando i 365 giorni in totale. Per poter effettuare questa dichiarazione, prevista dalla legge, ho dovuto sottoscrivere una liberatoria in favore del CAF per eventuali danni dovuti ad inesattezze o inadempimenti relativi al riquadro Immobili. Posso stare tranquillo????

Mario ha scritto:Ho un appartamento locatoque studentintratti, de ott 2011, sono in regime di cedolare secca.
r l'Unico che per il 730 la procedura software inibisce, dopo il primo contratto l'inserimento degli estremi di registrazione di altri contratti per lo stesso immbile. Al fine di ovviare e consentirmi di rispettare la legge il CAF ha dovuto inserire nel quadro B lo stesso immobile per 5 volte indicando, per ogni rigo, la rendota catastale eil canone di ogni contratto. Ovviamente ha dovuto omettere di contrassegnare la casella "continuazione" per consentire l'inserimento dell'immobile pur superando i 365 giorni in totale. Per poter effettuare questa dichiarazione, prevista dalla legge, ho dovuto sottoscrivere una liberatoria in favore del CAF per eventuali danni dovuti ad inesattezze o inadempimenti relativi al riquadro Immobili. Posso stare tranquillo????

Ciao Mario,
La procedura che hai indicato a mio avviso è corretta. Del resto diverse circolari hanno ribadito che è possibile stipulare contratti in regime di "CEDOLARE SECCA" per "CONTRATTI DI LOCAZIONE DI NATURA TRANSITORIA PER LE ESIGENZE ABITATIVE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI".
Mi sembra che ci sia un "BUG" nel software, non in grado di gestire tale fattispecie. E' plausibile che sia rilasciato un aggiornamento al riguardo.
Per ciò che attiene ad eventuali conseguenze future, l'esperienza che ho acquisito, relazionandomi con l'amministrazione finanziaria, è che gli errori rilevanti sono quelli che determinano un'omissione d'imposta.
Ammesso che in futuro sarai chiamato per dar conto di tale anomalia non credo che tu possa essere oggetto di sanzione alcuna, preso atto che non vi è stata alcuna omissione.
Ciao, Gianluca