ravvedimento operoso "spesometro"

[cesco]

Ciao, argomento attualissimo... devo fare un ravvedimento operoso per omessa presentazione del famigerato "spesometro" per le fatture 2010 (termine scaduto il 31 gennaio 2012). Pensavo di procedere così:
invio l'elenco con il software dell'agenzia delle entrate e poi pago con F24 la sanzione di 32,25 euro, codice 8911, anno 2010.
Secondo te la procedura è corretta?
Grazie

[gianluca]

Ciao, argomento attualissimo... devo fare un ravvedimento operoso per omessa presentazione del famigerato "spesometro" per le fatture 2010 (termine scaduto il 31 gennaio 2012). Pensavo di procedere così:
invio l'elenco con il software dell'agenzia delle entrate e poi pago con F24 la sanzione di 32,25 euro, codice 8911, anno 2010.
Secondo te la procedura è corretta?
Grazie

La circolare n. 24/2011 emanata dall'Agenzia delle Entrate, che ti consiglio di leggere con attenzione, ha chiarito una serie di dubbi relativamente allo spesometro.
In particolare, cito testualmente:
"Scaduto il suddetto termine, (parliamo della scadenza originaria) si rende applicabile, qualora sussistano le condizioni previste dall’articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, l’istituto del ravvedimento operoso".
A tutti gli effetti sembrerebbe quindi un adempimento ravvedibile. Direi che puoi procedere con il pagamento dell'F24 e presentazione tardiva del modello.
Per quanto attiene al codice tributo e relativo importo è corretto quello che hai indicato.
Sempre nella circolare è invece chiarito che è possibile operare un invio rettificativo nei 30 giorni successivi alla scadenza, qualora siano stati indicati dati erronei o incompleti.
Ciao, Gianluca

[Imma]

Salve, volevo chiedere se lo stesso vale per lo Spesometro la cui scadenza era prevista per il 30/04/2012. Purtroppo mi è sfuggito di inviarlo per un cliente che si occupa di un "vendo e compro oro usato" che ovviamente ha emesso fatture per un importo superiore a 3000 euro.

Grazie

[gianluca]

Salve, volevo chiedere se lo stesso vale per lo Spesometro la cui scadenza era prevista per il 30/04/2012. Purtroppo mi è sfuggito di inviarlo per un cliente che si occupa di un "vendo e compro oro usato" che ovviamente ha emesso fatture per un importo superiore a 3000 euro.

Grazie

Si ciao,
Come indicato nella discussione precedente al riguardo vi è il pronunciamento dell'Agenzia delle Entrate nella circolare n. 24/2011:
http://www.studiocommercialemarconi.com ... 4e+_2_.pdf
Si specifica che, esperito il termine per l'invio, si rende applicabile, qualora sussistano le condizioni previste dall’articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, l’istituto del ravvedimento operoso". (pag. 17- art. 5) http://www.studiocommercialemarconi.com ... /05/18.pdf
Questo ad oggi l'unico riferimento al riguardo.
Io procederei come suggerito da cesco nel post precedente: invio del modello e pagamento F24 con sanzione con sanzione EURO 32,25 euro, codice 8911, anno 2011.

[gianluca]

Fonte Italia Oggi:
In caso di ravvedimento operoso occhio alla quitenza del pagamento dell'F24 va conservata con debita cura e presentata in caso di contestazione dell’Amministrazione finanziaria. La sanzione 8911 è quella che sana le «generiche violazione tributarie». Il pagamento non aggancia quindi in modo automatico lo Spesometro. Il suggerimento degli esperti è quello di sanare il prima possibile in modo che la prossimità della data di pagamento della sanzione con quella dell’invio della comunicazione e della scadenza prefissata possa consentire all’Amministrazione di desumere facilmente a cosa si riferisce quel pagamento.

[Mari]

Buongiorno, anche io ho lo stesso problema di non aver inviato lo spesometro 2010 entro il termine (mi sono accorta di cio' nel mese di maggio).
Così la mia intenzione era appunto di procedere pagando il ravvedimento operoso ed inviare lo spesometro.
Al termine della compilazione dello spesometro (scaricato da fisconline) il programma pero' non mi lasciava cliccare su "conferma".
Leggendo, quindi , le note di compilazione ho trovato:

"3.3.3 Avvertenze non è ammessa la trasmissione di flussi ordinari, di annullamento e sostitutivi oltre il termine fissato al 30 aprile dell’anno successivo alla scadenza della comunicazione (ad esempio, per i dati riferiti al 2010 il termine è fissato al 30 aprile 2012, per i dati riferiti al 2011 il termine è fissato al 30 aprile 2013, ecc.). Per eventuali autorizzazioni alla comunicazione di annualità pregresse oltre i limiti indicati è necessario inoltrare richiesta motivata al seguente indirizzo: dc.acc.comunicazioni@agenziaentrate.it "

Ora provvedero' a richiedere questa autorizzazione , pero' mi sorgono alcune domande : non è quindi piu' possibile usufruire del ravvedimento operoso? La semplice motivazione dell'errore è possibile oppure devono essere casi particolari? E una volta ottenuta l'autorizzazione all'invio , in che modalità occorre presentare il documento, se col software non è possibile?
Qualcuno puo' aiutarmi?
Ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti

[gianluca]

Buongiorno, anche io ho lo stesso problema di non aver inviato lo spesometro 2010 entro il termine (mi sono accorta di cio' nel mese di maggio).
Così la mia intenzione era appunto di procedere pagando il ravvedimento operoso ed inviare lo spesometro.
Al termine della compilazione dello spesometro (scaricato da fisconline) il programma pero' non mi lasciava cliccare su "conferma".
Leggendo, quindi , le note di compilazione ho trovato:

"3.3.3 Avvertenze non è ammessa la trasmissione di flussi ordinari, di annullamento e sostitutivi oltre il termine fissato al 30 aprile dell’anno successivo alla scadenza della comunicazione (ad esempio, per i dati riferiti al 2010 il termine è fissato al 30 aprile 2012, per i dati riferiti al 2011 il termine è fissato al 30 aprile 2013, ecc.). Per eventuali autorizzazioni alla comunicazione di annualità pregresse oltre i limiti indicati è necessario inoltrare richiesta motivata al seguente indirizzo: dc.acc.comunicazioni@agenziaentrate.it "

Ora provvedero' a richiedere questa autorizzazione , pero' mi sorgono alcune domande : non è quindi piu' possibile usufruire del ravvedimento operoso? La semplice motivazione dell'errore è possibile oppure devono essere casi particolari? E una volta ottenuta l'autorizzazione all'invio , in che modalità occorre presentare il documento, se col software non è possibile?
Qualcuno puo' aiutarmi?
Ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti

Ciao,
Tale impedimento ha una sua logica: di solito infatti i termini per il ravvedimento operoso esperiscono entro un anno dalla scadenza originaria, e, comunque, entro i termini ordinari per l'invio telematico della successiva dichiarazione. In questo caso: scadenza originaria 30-04-2011 (poi vi sono state numerose proroghe ma ai nostri fini non rileva) quindi scadenza per ravvedimento anno 2010: 30/04/2012.
Il fatto tuttavia che il software ti indichi una soluzione è un buon viatico, spedisci la mail. Sicuramente ti indicheranno la procedura opportuna per operare un invio tardivo.
In bocca al lupo,
Gianluca