da gianluca » 14/11/2012, 18:27
Ciao,
il quadro che hai fornito è un pò lacunoso, mi mancano dei passaggi per poterti rispondere in modo esaustivo, dovrei prendere visione delle dichiarazioni presentate. Provo comunque a risponderti facendo delle ipotesi:
Il contratto è in essere dal 01/05/2011.
Nel momento di presentazione del 730 per i redditi del 2011 è emerso che non era tutto in regola per poter usufruire della cedolare secca, quindi si è poi mosso per regolarizzare le cose = ok immagino che il reddito derivante dalla locazione sia stato dichiarato pagando l'imposta IRPEF in luogo della tassazione sostitutiva, relativa alla cedolare secca. Fin qui tutto ok, forse ci hai rimesso un pò ma non ci sono irregolarità da sanare.
............. a ottobre non è arrivata la raccomandata dell'immobiliare che era stata fatta comunicazione per l'adesione alla cedolare secca per l'anno 2012, con decorrenza 01/05/2012. = immagino che nel frattempo sia stato presentato anche il modello dichiarativo "730 - 2012" assoggettando di nuovo il reddito da locazione ad IRPEF in luogo dell'imposta sostitutiva. Avresti invece dovuto procedere diversamente, ovvero liquidando imposta a saldo (anno 2011) pagando IRPEF e corrispondere acconto anno 2012 pagando imposta sostitutiva.
A conti fatti ritengo che l'importo pagato sia verosimilmente corretto in valore assoluto, ma l'acconto doveva essere versato pagando un'imposta differente.
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Queste sono i miei dubbi:
- per il versamento della prima rata come devo comportarmi? Come compilo il modulo e calcolo sanzione e/o interessi? Oppure nel momento del pagamento vengono rilevati automaticamente? = avendo presentato il mod. 730 ritengo che ad oggi il sostituto abbia già operato i conguagli, anche per il II acconto. Ti consiglio il prossimo anno di elaborare il mod. UNICO anzichè il mod. 730. In questo modo sarai tu a pagare tramite MOD. F24. Si tratterà di operare la seguente sistemazione: Pagamento a titolo di "acconto irpef" corrisposto in eccesso, pagamento a titolo di cedolare non corrisposto affatto". Sarebbe opportuno affidarti ad un professionista, che procederà, a mio parere, presentando un'istanza all'agenzia delle entrate, chiedendo la sistemazione del tributo. In alternativa si potrebbe presentare un F24, per compensare, nell'ambito della sezione "erario" i due tributi, ed eventualmente versare somme residue utilizzando il c.d. "Ravvedimento operoso", sanando di fatto la posizione.
Ciao Gianluca