L’addizionale Regionale è un’imposta istituita dal D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446 e successive modifiche, art. 50, comma 3. La corresponsione è dovuta alla regione presso la quale il contribuente possiede il domicilio fiscale. La base imponibile è determinata dal reddito complessivo, risultante ai fini IRPEF, al netto degli oneri deducibili.
I lavoratori dipendenti o coloro che percepiscono redditi assimilati assolvono al pagamento dell’imposta tramite la ritenuta a titolo d’acconto che opera il sostituto, mensilmente. Sarà poi quest’ultimo che liquiderà l’imposta, utilizzando il modello F24.
I codici tributo da utilizzare sono:
- 3802 – addizionale regionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche – sostituti d’imposta;
- 3803 – addizionale regionale all’IRPEF trattenuta dal sostituto d’imposta a seguito di assistenza fiscale.
I contribuenti che percepiscono redditi di lavoro autonomo e comunque differenti dai precedenti versano direttamente l’addizionale regionale.I Il codice tributo da utilizzare è il 3801.
Nota Bene:
- Per tale tipologia di imposta non sono previsti acconti. Si liquida soltanto l’imposta a saldo, purchè l’importo a debito sia superiore a i 12,00 Euro. Diversamente, l’imposta non è dovuta.
- Anche per questa tipologia d’imposta opera l’istituto del ravvedimento operoso