Il 31/12/2008 coinciderà con la chiusura del primo esecizio contabile dall’entrata in vigore del nuovo regime dei contribuenti minimi. Coloro che hanno aderito dovranno verificare la sussistenza dei requisiti necessari. Il livello dei RICAVI dovrà attestarsi ad un valore inferiore ai 30.000,00 Euro. Nel computo non andranno conteggiati i contributi, a titolo di rivalsa, che vengono adebbitati dai professionisti iscritti nei relativi albi previdenziali ai propri clienti. Andranno invece conteggiati i medesimi del 4% per i professionisti non iscritti, che si avvalgono del contributo denominato “Gestione Separata INPS“.
N.B: Nell’eventualità i Ricavi conteggiati superino il livello sopra menzionato si aprono due diversi scenari:
- Ricavi superiori ad Euro 30.000 ma inferiori ad Euro 45.000: (limite superato nella misura inferiore al 50%). Il contribuente perderà il beneficio del regime, a far data dall’1/1/2009. Sarà inquadrato come contribuente ordianario, e dovrà adempiere da quella data a tutti gli obblighi contabili.
- Ricavi superiori ad Euro 45.000: (limite superato nella misura superiore al 50%). In questo caso la perdita del beneficio è da considerarsi a far data dall’1/1/2008. Il Contribuente dovrà di conseguenza porre in essere numerose rettifiche contabili, quali:
- Addebitare l’Iva dei compensi fatturati
- Istituire i registri acquisti, vendite…..
- Compilare le relative liquidazioni IVA
- Annotare le operazioni nei registri
- Presentare la comunicazione e la dichiarazione Iva per il 2008.
- La modifica del regime vincola inoltre il contribuente al regime ordinario per i prossimi tre anni, fino al 2011 compreso.