Aggiornato al 10/02/2012
Cambia l’importo dell’assegno sociale. Per il 2012 sarà di 429,00 euro e verrà erogato in 13 mensilità (euro 5.577,00 complesivi nel corso dell’anno). Il livello di inflazione calcolato è pari al 2,60 %.
Hanno diritto all’assegno sociale i cittadini italiani che:
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Abbiano compiuto 65 anni di età
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Risiedano in Italia effettivamente ed abitualmente siano sprovvisti del tutto di reddito o dispongano di un reddito di importo inferiore ai limiti stabiliti dalla legge.
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Per l’anno 2012, tale limite è di 5.577,00 euro annui, elevato a 11.154,00 euro per le persone sposate.
Altri soggetti beneficiari:
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Possono averne diritto anche i cittadini comunitari e gli stranieri titolari di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno CE, che abbiano soggiornato in Italia legalmente ed in via continuativa per almeno 10 anni.
Come fare domanda:
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La domanda per l’assegno sociale deve essere presentata alla sede Inps, direttamente o tramite uno degli Enti di Patronato riconosciuti dalla legge che assistono gratuitamente i lavoratori.
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Altrimenti può essere inviata per raccomandata con ricevuta di ritorno.
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La domanda va corredata della prevista dichiarazione reddituale.
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Il modulo per la domanda si può trovare presso le sedi Inps o gli Enti di patronato, oppure si può scaricare dal sito www.inps.it e deve essere corredato.
Da quando decorre il pagamento:
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Il versamento dell’assegno decorre dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda e in presenza di tutti i requisiti previsti dalla legge (età, cittadinanza, residenza effettiva e dimora abituale in Italia, reddito).
Requisiti per beneficiare dell’importo:
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Dal 1° gennaio 2009, per avere diritto all’assegno sociale, occorre aver soggiornato legalmente e in via continuativa in Italia per almeno dieci anni.
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La nuova normativa interessa sia i cittadini italiani sia gli stranieri equiparati.
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Restano confermati, inoltre, i precedenti requisiti richiesti, vale a dire la residenza effettiva, stabile e continuativa, il requisito economico, la cittadinanza o il possesso dell’idoneo titolo di soggiorno.