Il sistema di calcolo della pensione

N.B: Parte delle indicazioni riportate in questo articolo non sono più in vigore, a seguito dell’introduzione della C.D. “RIFORMA MONTI”. Vi invitiamo a visitare la nostra pagina, che indica le novbità introdotte.

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L’assegno percepito per pensione si basa su dei calcoli relativamente complessi, dipendenti da vari fattori che elencheremo sommariamente.

Breve storia del sistema adottato nel tempo:

  • Fino al 1995 l’importo si calcolava col sistema retributivo, in base allo stipendio percepito alla fine della carriera lavorativa.

  • Successivamente è stato introdotto il sistema CONTRIBUTIVO, basato sui contributi effettivamente versati dal lavoratore.

  • E’ stato poi introdotto un periodo transitorio, salvaguardando i diritti già acquisiti dei lavoratori.

Attualmente, può beneficiare dei suddetti sistemi di calcolo:

  • RETRIBUTIVO: almeno 18 anni di contributi al 31/12/1995

  • CONTRIBUTIVO: versarmento dei contributi dopo il 01/01/1996

  • MISTO: contributi già versati al 31/12/1995 in misura inferiore ai 18 anni.

Il sistema retributivo:

  • L’importo della pensione è rapportato alla media delle retribuzioni degli ultimi anni di lavoro.

  • Per calcolare la pensione, si prende come base di calcolo l’ultima fase della vita lavorativa e si fa la media della retribuzione percepita in quel periodo.

Periodo preso a riferimento per il calcolo:

  1. Fino al 1992: 5 anni per i dipendenti e 10 per gli autonomi

  2. Dal 1993: 10 anni per i dipendenti e 15 per gli autonomi

  • Individuato il riferimento per il calcolo, la pensione è pari al 2 per cento di quella cifra, per ogni anno di contributi versati.

Il sistema contributivo:

  • La pensione in questo caso si basa su tutti i contributi effettivamente versati durante l’intero periodo lavorativo

  • Si sommano tutti i contributi versati all’Inps, anno per anno, rivalutandoli, in base ad un indice fornito dall’Istat

  • Tale montante viene poi moltiplicato per un coefficiente valore compreso tra 4,42 per cento e  5,62 per cento.

Il sistema misto:

L’importo della pensione viene calcolato in parte secondo il sistema retributivo, per l’anzianità maturata fino al 31 dicembre 1995, ed in parte con il sistema contributivo, per l’anzianità maturata dal 1° gennaio 1996.

Per calcolare la pensione  bisogna sommare:

  • La quota calcolata secondo il sistema retributivo moltiplicata per l’aliquota di rendimento

  • La quota calcolata secondo il sistema contributivo, (valgono le regole generali tipiche di questo sistema): somma di tutti i contributi versati nel periodo, moltiplicata per l’indice di rivalutazione.

N.B: Chi possiede un’anzianità contributiva pari o superiore a 15 anni, di cui almeno 5 successivi al 1995, può optare per una pensione calcolata esclusivamente con il sistema contributivo.