Deduzioni e detrazioni fiscali

Passiamo oggi in rassegna le voci di spesa più comuni che beneficiano determinate detrazioni e deduzioni d’imposta in sede di dichiarazione dei redditi.

Differenza tra deduzione e detrazione:

• La deduzione fiscale è un’agevolazione che opera sul reddito imponibile. Al momento di calcolare il reddito vengono dedotte le somme in oggetto.
  

• La detrazione fiscale è un’agevolazione che opera sull’imposta anziché sul reddito imponibile. Dopo che sul reddito è stata calcolata la relativa imposta, da somma vengono “decurati” gli importi che costituiscono detrazione.

• Per tali spese agevolate, il beneficio è concesso per una percentuale, 19%, ad esempio, per le spese mediche.
  

• Per poter dedurre le spese è importante conservare i documenti attestanti i pagamenti compiuti.

Si possono dedurre dal reddito:

• I contributi previdenziali e assistenziali

• I contributi per i fondi integrativi
  

• I contributi per forme pensionistiche complementari e individuali

• Gli assegni periodici per il mantenimento del coniuge separato o divorziato

• Le erogazioni liberali a favore di istituzioni religiose

• Le erogazioni liberali a favore delle organizzazioni non governative

• Le erogazioni liberali a favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale

• Le erogazioni liberali a favore di università, enti di ricerca ed enti parco

• Le rendite, i vitalizi, gli assegni alimentari ed altri oneri

• Contributi previdenziali versati per gli addetti ai servizi domestici ed all’assistenza personale o familiare (fino a 1.549,37 euro)

Spese nelle quali opera la detrazione d’imposta, pari al 19%:

• Le spese sanitarie per un importo di spesa effettuata che deve essere superiore ai 129,11 euro.
  

• Le spese sanitarie per disabili

• Le spese per acquisto e riparazione veicoli per disabili (limite a 18.075,99 euro)

• Le spese per cani guida
  

• Le spese per l’istruzione secondaria e universitaria.
  

• L spese per attività sportive  praticate da ragazzi (210 euro)

• Le spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede (fino a  2.633 euro)

• Le spese per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico (250 euro)

• Le spese sostenute dai genitori per la frequenza di asili nido da parte dei figli

• Gli oneri dei contributi versati per il riscatto del corso di laurea

Categoria di spese detraibili nell’interesse proprio del contribuente:

• Spese sanitarie per patologie esenti

• Spese funebri (fino a 1.549,37 euro)
  

• Spese per intermediazione immobiliare (finoa  1.000 euro)

• Spese veterinarie (superiori a 129,11 euro ma inferiori a 387,34 euro)

• Spese per l’autoaggiornamento e la formazione sostenute dai docenti

• Interessi per mutui ipotecari per l’acquisto dell’abitazione principale (importo massimo 19% di 4.000 euro)

• interessi per mutui ipotecari per l’acquisto di altri immobili stipulati prima del 1993 (importo non superiore a 2.065,83 euro)

• Interessi per mutui contratti dopo il 1997 per recupero edilizio (importo non superiore a 2.582,28 euro)

• Interessi per mutui ipotecari stipulati per costruire l’abitazione principale (importo massimo di 2.582,28 euro)

• interessi per prestiti o mutui agrari

• Assicurazioni sulla vita e contro infortuni (importo massimo 1.291,14 euro)

• Erogazioni liberali a favore di partiti politici, Onlus, società ed associazioni sportive dilettantistiche

Spese con detrazioni del 20 per cento:

• Spese per sostituzione di frigoriferi e congelatori di classe non inferiore alla A+ (fino a  1.000 euro)

• le spese per l’acquisto e l’installazione di motori ad elevata efficienza. L’importo (fino a 7.500 euro)

• Spese per l’acquisto di mobili, elettrodomestici, tv e computer destinati all’arredo di immobili ristrutturati (fino a 2.000 euro)

Tipologie di spesa per le quali opera la detrazione d’imposta pari al 36%:

Spese per gli interventi di recupero e ristrutturazioni del patrimonio edilizio e boschivo (fino a 48.000 euro)

Tipologie di spesa per le quali opera la detrazione d’imposta pari al 55%:

• Spese per interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti

• spese per l’installazione di pannelli solari

• spese per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale

N.B: In talune condizioni sono previste anche le detrazioni  per i canoni di locazione

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