I Lavori socialmente utili si sostanziano in quelle attività che hanno per oggetto la realizzazione di opere e la fornitura di servizi di utilità collettiva.
I lavori socialmente utili si distinguono in:
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Lavori di pubblica utilità mirati alle creazione di posti di lavoro
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Lavori socialmente utili mirati alla qualificazione di particolari progetti formativi
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Lavori per la realizzazione di progetti aventi obiettivi di carattere straordinario
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Prestazioni di attività socialmente utili di svolti da parte di lavoratori iscritti alle liste di mobilità
In quali settori si possono avere lavori socialmente utili:
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Cura ed assistenza alla persona
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Raccolta differenziata, gestione di discariche e di impianti per il trattamento di rifiuti solidi urbani
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Miglioramento della rete idrica, tutela degli assetti idrogeologici
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Piani di recupero, conservazione e riqualificazione.
Chi puo’ realizzare i progetti per i lavori socialmente utili:
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I progetti possono essere promossi da amministrazioni pubbliche, da enti pubblici economici, da società a totale o prevalente partecipazione pubblica, dalle cooperative che gestiscono servizi socio sanitari e educativi
Chi sono i lavoratori utilizzabili nei lavori socialmente utili:
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lavoratori in cerca di prima occupazione o disoccupati iscritti da più di 2 anni
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lavoratori iscritti nelle liste di mobilità
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persone detenute per le quali sia prevista l’ammissione al lavoro esterno come modalità del programma di trattamento .
Diritti e doveri dei lavoratori impegnati in L.S.U. e L.P.U.:
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I lavoratori iscritti nelle liste di mobilità o percettori di trattamento straordinario di integrazione salariale sospesi a zero ore possono essere impegnati per l’orario corrispondente alla proporzione tra il trattamento stesso ed il livello retributivo iniziale
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L’integrazione deve essere calcolata con riferimento alla retribuzione che percepisce un dipendente del soggetto utilizzatore inquadrato in una qualifica corrispondente
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Alle lavoratrici impregnate in L.S.U. non coperte da altre assicurazione, per i periodi di astensione obbligatoria per maternità, viene erogata dall’INPS un’indennità pari all’80% dell’assegno.
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I lavoratori impegnati nei L.S.U. possono partecipare alle assemblee organizzate dalle OO.SS. alle stesse condizioni dei dipendenti del soggetto utilizzatore.
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Inoltre i lavoratori utilizzati in L.S.U. o L.P.U. hanno un titolo di preferenza nei pubblici concorsi banditi per la stessa professionalità
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I lavoratori impegnati in L.S.U. o L.P.U. devono svolgere esclusivamente le attività straordinarie per le quali sono chiamati e comunque le sole attività indicate nei progetti.
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Non possono essere impiegati a copertura di carenze di organico e comunque in servizi istituzionali dell’ente e/o in servizi che l’ente potrebbe dare in appalto a terzi.
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Qualora ciò avvenga il lavoratore potrebbe chiedere il riconoscimento del rapporto di fatto con l’ente utilizzatore.
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