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Formuliamo un esempio relativo alla nuova modalità di ravvedimento, introdotta dalla FINANZIARIA 2011, denominato in gergo “RAVVEDIMENTO SPRINT”.
Ipotesi:
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Contribuente che omette il pagamento IVA pari a 15.000,00 EURO relativo al mese di GENNAIO 2017, (scadenza naturale per la corresponsione del tributo 16 FEBBRAIO 2017).
Data di regolarizzazione:
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Data della regolarizzazione, a seguito del pagamento dell’F24 – in data 23 FEBRAIO 2017.
Giorni di ritardo:
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Cosi’ predisposto il pagamento si considera operato con una tardività pari a 7 GIORNI.
Sanzione applicabile:
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Per ogni giorno di ritardo 0,1 % – in totale 0,7 %.
Modalità di compilazione del modello F24:
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IMPORTO di 15.000,00 euro, con il codice tributo 6001,
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IMPORTO di 105,00 euro, con il codice tributo 8904, per la mini-sanzione dello 0,7% sui 7 giorni di ritardo
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IMPORTO di 0,29 euro, per i 7 giorni di interessi legali calcolati con il tasso annuo dello 0,1% a far data dall’1/1/2017 – codice tributo 1991.
CODICI TRIBUTO DA UTILIZZARE:
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RITENIAMO che, riguardo i codici tributo da utilizzare, questi siano i medesimi utilizzati per il RAVVEDIMENTO OPEROSO. Tale istituto differisce dal ravvedimento tradizionale esclusivamente per l’importo della sanzione da applicare, come poc’anzi specificato
RAVVEDIMENTO F24 AD IMPORTO 0
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