INPS: Banca dati dei “nuovi genitori”

September 6, 2011 STUDIO MARCONI Lavoro 0


FONTE: DPL MODENA


L’INPS, con la circolare in calce allegata rende noto che è stata istituitala “Banca dati per l’occupazione dei giovani genitori”. L’iniziativa è finalizzata a consentire l’erogazione di un incentivo di EURO 5.000,00 in favore delle imprese   che assumono a tempo indeterminato gli individui iscritti alla medesima, ovvero  i giovani genitori di figli minori, in cerca di un occupazione stabile.

Questi i soggetti che possono iscriversi:

  • Età non superiore a 35 anni (da intendersi fino al giorno precedente il compimento del trentaseiesimo anno di età)

  • Essere genitori di figli minori – legittimi, naturali o adottivi – ovvero affidatari di minori

  • Essere titolari di uno dei seguenti rapporti di lavoro:

  1. Lavoro subordinato a tempo determinato

  2. Lavoro in somministrazione

  3. Lavoro intermittente- lavoro ripartito

  4. Contratto di inserimento

  5. Collaborazione a progetto o occasionale

  6. Lavoro accessorio

  7. Collaborazione coordinata e continuativa

Benefici derivanti dall’iscrizione:

L’iscrizione alla banca dati consente all’INPS di riconoscere l’importo di EURO 5.000,00 in caso di assunzione con un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato

Eventuali cause di cancellazione dalla banca dati:

  • Compimento di 36 anni

  • Raggiungimento della maggiore età dei minori

  • Cessazione dell’affidamento del minore

  • Assunzione a tempo indeterminato

N.B: In caso di superamento perdita dei requisiti si verifica la cancellazione automatica dalla banca dati. Il soggetto cancellato dalla banca dati può ripresentare una nuova domanda di iscrizione, nell’eventualità in cui si verifichino nuovamente le condizioni.

Dotazione del fondo:

  • Ricordiamo che la dotazione delfondo in questione è pari ad EURO 51.000.000,00.

Modalità tecnico operative per richiedere l’incentivo:

  • Il datore di lavoro dopo aver operato l’assunzione ha l’obbligo di chiedere il riconoscimento del relativo requisito direttamente all’INPS. Tale operazione avviene in modalità telematica, compilando apposito modello conforme.  Entro il giorno successivo, l’INPS in caso di esito positivo della verifica attribuisce codice autorizzativo (nella fattispecie, nella nomencalutra INPS – 4M)

LA CIRCOLARE INPS