Le novità in arrivo per l’assunzione dei lavoratori a tempo indeterminato:
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In arrivo sgravi contributivi per quei datori di lavoro che promuovano una stabile occupazione, per un periodo massimo di 36 mesi. Il requisito è l’assunzione a tempo indeterminato, con esclusione dei contratti di apprendistato e di lavoro domestico.
In quale fascia di tempo opera l’agevolazione?
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Per quei contratti stipulati dall’1 al 31.12.2015
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Consiste nell’esonero dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro nel limite massimo di euro 8.060
L’agevolazione non spetta relativamente ai lavoratori:
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“che nei sei mesi precedenti siano risultati occupati a tempo indeterminato presso qualsiasi datore di lavoro”
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Pper i quali lo sgravio sia già stato usufruito relativamente a precedenti assunzioni a tempo indeterminato;
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Con riferimento a dipendenti che nei 3 mesi antecedenti l’1.1.2015 hanno già in essere con il datore di lavoro un contratto a tempo indeterminato.
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A seguito dell’introduzione del beneficio in esame sono soppressi, relativamente alle assunzioni decorrenti dal 2015, i benefici previsti dall’art. 8, comma 9, Legge n. 407/90, in base al quale “in caso di assunzioni con contratto a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati da almeno ventiquattro mesi o sospesi dal lavoro e beneficiari di trattamento straordinario di integrazione salariale …” i contributi previdenziali ed assistenziali:
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sono applicati nella misura del 50% per un periodo di 36 mesi;
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non sono dovuti, per un periodo di 36 mesi, per le imprese operanti nel Mezzogiorno e per le imprese artigiane.