Il Decreto Legge 50/2017 ha dettato nuove norme ed importanti modifiche in relazione alle compensazioni IVA all’interno del modello F24. Gli interventi riguardano la possibilità di utilizzare in compensazione il credito IVA e l’obbligo di avvalersi dei servizi Entratel e Fisconline per la compensazione delle imposte nei modelli F24 anche per saldo totale diverso da zero.
Limite compensazione IVA:
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La prima importante modifica è arrivata in materia di limite alla compensazione del credito IVA. Infatti, così come previsto dal comma 1 dell’articolo 3 del DL 50/2017 il nuovo limite per la compensazione IVA libera – ovvero senza necessità del visto di conformità rilasciato da un intermediario abilitato – scende da 15.000 a 5.000 euro.
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“A decorrere dal periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2013, i contribuenti che utilizzano in compensazione i crediti relativi alle imposte sui redditi e alle relative addizionali, alle ritenute alla fonte, alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito e all’imposta regionale sulle attività produttive, per importi superiori a 5.000 euro annui hanno l’obbligo di richiedere l’apposizione del visto di conformità, relativamente alle singole dichiarazioni dalle quali emerge il credito.
DL 50/2017, nuovo obbligo di invio telematico modello F24 con Entratel e Fisconline per tutte le compensazioni di imposte anche a saldo diverso da zero:
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Viene poi introdotto l’obbligo di inviare telematicamente tramite Entratel / Fisconline i modelli F24 contenti compensazioni con le imposte sui redditi e relative addizionali, ritenute alla fonte, imposte sostitutive alle imposte sul reddito, Irap e crediti d’imposta da indicare nel quadro RU. In altre parole, a partire dal 24 aprile 2017 tutte le compensazioni di qualsiasi imposta e di qualsiasi importo eseguite da soggetti titolari di partita IVA devono transitare da Entratel o Fiscoonline. Fino al 23 aprile, invece, l’obbligo c’era solo per compensazioni IVA superiori a 5.000 euro.
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In tale categoria rientra anche il codice tributo 1655, “Bonus “Renzi” di fatto utilizzato da tutte le imprese che abbiano assunto lavoratori dipendenti.
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Inoltre, non sarà più possibile compensare con modello F24 le imposte richieste dall’ufficio in seguito al recupero di crediti indebitamente utilizzati che dovranno quindi essere obbligatoriamente versati.
RIEPILOGO DELLE NOVITA’ INTRODOTTE:
F24 |
PRIVATI |
TITOLARI DI PARTITA IVA |
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SALDO POSITIVO |
Canali telematici dell’Agenzia delle Entrate (Entratel/Fisconline), oppure i servizi di internet banking messi a disposizione dagli intermediari della riscossione convenzionati con l’Agenzia (banche, Poste italiane, agenti della riscossione, prestatori di servizi di pagamento). |
Solo attraverso i canali telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate (Entratel/Fisconline) |
SALDO ZERO |
Esclusivamente attraverso i canali telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate (Entratel/Fisconline, F24 web o F24online), oppure attraverso l’intermediario abilitato che può trasmettere le deleghe in nome e per conto degli assistiti (F24 cumulativo o F24 addebito unico). |
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SENZA COMPENSAZIONI |
Anche in forma cartacea |
Obbligo di presentazione con modalità telematiche Entratel o Fisconline remote/home banking |