La legge 3 agosto 2009, n. 102, che ha convertito, con modificazioni, il decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78 prevede all’art. 1-ter la possibilità di regolarizzare alcuni lavoratori impiegati irregolarmente, ovvero coloro che prestano assistenza e sostegno alle Famiglie.
E’ rivolto ai lavoratori irregolari:
- Italiani
- Stranieri (comunitari)
- Stranieri (extracomunitari)
Modalità per inoltrare la domanda di regolarizzazione:
- Esclusivamente telematica
Tempistica per l’invio:
- Le domande dovranno essere presentate nel periodo 1 – 30 settembre 2009
Modalità operative e contenuti della domanda:
- Da definire (verrà emessa apposita circolare al riguardo).
N.B: Non sono state definiti dei limiti al numero di domande che verranno accettate. Le medesime quindi, qualora sussistano i requisiti, verranno tutte indistinatamente acquisite. Non sarà necessario concentrare la presentazione delle domande neli primi istanti della procedura.
Limite numerico stabilito per la regolarizzazione dei lavoratori per ciascun datore di lavoro:
- Se trattasi di lavoratori irregolari italiani o comunitari, non vi sono limiti
- Se trattasi di lavoratori irregolari extracomunitari, si potranno regolarizzare fino ad un massimo di una colf e due badanti, previa la presentazione di un certificato medico che attesti la non autosufficienza della persona da assistere
N.B: Nel periodo transitorio che va dalla data di entrata in vigore della stessa legge e fino alla conclusione del procedimento, i lavoratori extracomunitari che godono dei requisiti per la presentazione della domanda non verranno puniti per violazioni alle norme relative all’ingresso ed al soggiorno nel territorio nazionale. Saranno di conseguenza sospesi eventuali procedimenti penali o amministrativi in corso.